mercoledì 8 aprile 2009

SICUREZZA INDIGESTA PER IL CENTRO-DESTRA CASTELNOVESE

8 aprile 2009

Sicurezza indigesta per Salvetti, Macchi e Novelli: niente ronde e saltano le espulsioni

La Camera approva emendamenti Pd-Udc. Il governo va sotto sul Dl-Sicurezza mentre l'IDV di Di Pietro si astiene. Non passa il decreto legge sulla sicurezza. Il governo è stato battuto proprio su uno tra i testi più discussi e controversi contenuti nella norma: l'espulsione degli immigrati. Nella votazione a scrutinio segreto, sono stati approvati gli emendamenti presentati dal Pd ed all'Udc che prevedevano la soppressione dell'articolo 5 che aumentava a 6 mesi il tempo di permanenza nei Cie (Centri di identificazione e espulsione) degli immigrati irregolari in attesa di espulsione. Gli emendamenti sono passati con 232 voti a favore, 225 contrari e 12 astensioni tra le fila di Italia dei Valori. Con l'accantonamento delle ronde e la bocciatura della permanenza prolungata si evitano almeno due delle tante misure inadeguate a fronteggiare e a risolvere i problemi e concepite esclusivamente per realizzare spot a spese dei contribuenti. Questa è un'importante vittoria per il Parlamento, per l'opposizione e per quanti si riconoscono nei principi di civiltà contenuti nella nostra storia e nella nostra Carta costituzionale. Il voto di oggi evita al nostro Paese un allontanamento dall'Europa e dimostra che anche nella maggioranza c'è chi inizia a riflettere sui rischi che possono derivare da una politica di costante alimentazione della paura, accompagnata dal continuo annuncio di provvedimenti-propaganda. Chissà che cosa ne pensano i tre propagandisti castelnovesi, Salvetti, Macchi e Novelli, che dopo aver visto la marcia indietro di Berlusconi sulle ronde ora vanno sotto in parlamento. Continueranno a definire Castelnuovo come un paese dove le forze dell'ordine non sono in grado di mantenere la sicurezza dei cittadini, oppure ammetteranno d'aver cavalcato l'onda propagandistica nazionale sulle ronde per fini elettorali?

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