lunedì 16 novembre 2009

GRAZIE AI 760 ELETTORI DELLE PRIMARIE


Grande prova di democrazia hanno dato i democratici castelnovesi. I risultati elettorali delle primarie premiano il PD di Castelnuovo proprio come un Partito aperto e plurale, come dovrebbe essere in tutto il territorio nazionale. Infatti, non c’è stato un candidato che abbia preso percentuali bulgare, questo deriva dal fatto che i membri del coordinamento PD di Castelnuovo hanno sostenuto liberamente il candidato che ritenevano avesse l’idea più vicina alla loro garantendo una giusta democrazia. Un sostegno soprattutto per il bene del PD e del suo pluralismo interno. Il congresso ne è stato un esempio. Ben 14 interventi di democratici castelnovesi dove esprimevano le proprie considerazioni sulla politica nazionale e locale e il proprio sostegno a uno dei candidati a segretario nazionale. Oltre 5 ore di interventi di fronte a una platea che riempiva la sala del centro sociale, interventi tutti diversi uno dall’altro e tutti utili per la crescita del nostro circolo. E’ importante sottolineare anche l’altissima affluenza al voto, riservata solo agli iscritti, oltre l’83% degli aventi diritto.La fase congressuale è servita per far discutere le tre proposte in campo, Bersani, Franceschini e Marino dalla base del Partito Democratico e far partecipare a tale discussione la società. Infatti, la fase congressuale e poi quella delle primarie hanno riacceso i riflettori dei media sul nostro partito coinvolgendo nella discussione una grossa fetta di società italiana. Sicuramente tutto questo movimento ha favorito la partecipazione della gente al voto delle primarie proprio perché si è riusciti a coinvolgerli nella discussione e anche perché I tre candidati, oltre ad essere tre rispettabili persone, hanno avanzato proposte diverse ma al contempo importanti per il futuro del paese. Però il caso Marazzo, scoppiato stranamente il giorno prima delle primarie, sembrava aver compromesso un’alta affluenza al voto, questo era quello che si vociferava nei seggi alla loro apertura. Per fortuna così non è stato. E’ stato un susseguirsi di persone che dalle sette della mattina alle 20 di sera non si è mai arrestato e nei momenti di grande affluenza si sono create anche code per aspettare di poter dare il contributo di 2 € e poter votare. Il 25 ottobre è stata una delle migliori pagine di democrazia partecipata della storia del nostro paese. E’ una sfida immensa quella del PD, avere una forte organizzazione interna dei circoli e degli iscritti e al contempo voler coinvolgere nelle decisioni più importanti i propri elettori. E allora è da sconfessare quel detto che usa girare fra la gente,” sono tutti uguali” , no, non siamo tutti uguali. Il PD è l’unico partito popolare rimasto in Italia, ha la forza di 830.000 iscritti 3.000.000 di elettori che si sono registrati domenica alle primarie e migliaia di volontari che lavorano nell’ombra. Se guardiamo alla destra abbiamo la Lega Nord che è un partito fondato su un sistema medioevale d’organizzazione interna, infatti, il suo leader ha già designato come successore alla guida del partito suo figlio e abbiamo il PDL dove il successore verrà designato dall’attuale premier. Ma è proprio questa diversità che ci rende forti e che ci può consentire di tornare al governo anche non potendo controllare i mezzi d’informazione come fa questa destra.Ora dovremmo mettere in campo tutte le risorse per organizzare una seria alternativa di governo per il nostro grande paese e dare il sostegno necessario al nostro segretario Pierluigi Bersani. Tengo a ringraziare tutti gli iscritti e gli elettori del PD di Castelnuovo per la grande partecipazione dimostrata da cui trarremo tutti un’immensa forza per proseguire nella nostra azione politica.

ANDREA NERI

lunedì 2 novembre 2009

Convocato il Coordinamento Comunale PD



Martedì 3 novembre ore 21.00 presso il Circolo è convocato il Coordinamento Comunale PD
Odg. Parliamo con il sindaco e gli altri amministratori delle politiche dell'amministrazione comunale