
Ore 14.00, Sala conferenze Carispaq, Complesso Strinella 88
Via Pescara, 2 - L'Aquila
Dopo il G8 un g1000 del Partito Democratico per parlare del Paese, delle sue macerie e della sua ricostruzione, dal luogo della emergenza più tragica, dalla città distrutta dalla furia del terremoto e dall’incuria dell’uomo.
Vi racconteremo, senza filtro mediatico, il dramma del terremoto. Non perché questo sia argomento di dialettica congressuale; Il partito deve avere una voce sola per smascherare le bugie del Governo e un unico solenne impegno per superare l’emergenza e ricostruire L’Aquila.
L’Italia ha bisogno di una grande forza democratica e il Pd, come L’Aquila, ha bisogno del coraggio di chi vuole ricominciare, di comprendere le cause che hanno generato i problemi e le sconfitte e soprattutto ha bisogno della capacità di indicare la nuova meta: quella città, quel Paese che ancora non c’è e che si potrà costruire solo con il contributo di tanti.
Un momento di riflessione al quale sono invitati i Candidati alla Segreteria nazionale del PD e del quale saranno protagonisti i “nomi che non fanno titolo” ma vivono la loro esperienza politica o amministrativa dal “fronte”, lì dove c’è l’Italia senza filtri.
Un confronto sui contenuti e non sulle correnti o sulle logiche di schieramento. Una discussione tra sensibilità diverse, senza vincoli di mozione congressuale. Un incontro per far prevalere le idee e la voglia di intrecciarle insieme dei tanti che, prima di tutto, hanno a cuore il Pd e L'Italia.
Hanno confermato la loro partecipazione:
Dario Franceschini, Pierluigi Bersani, Giuseppe Civati, Mario Adinolfi, Cesare Damiano, Vinicio Peluffo,Francesco Verducci, Patrizio Mecacci, Enzo Amendola, Valentino Valentini, Sandro Gozi,Maria Teresa Altorio, Fausto Raciti, Federica Mariotti, Antonio Iannamorelli, Roberto Aloisio, Marco Alessandrini, Roberta Galeotti.